Papavero

All’Istituto Einaudi di Pistoia, nell’ambito della più ampia progettazione di zona, è stato attivato un percorso denominato CO-N-DIVIDIAMO CON TE, predisposto con particolare attenzione per alunni di area  BES. 

 

Partendo dal presupposto che La conoscenza è plurisensoriale l’obiettivo è stato quello di valorizzare i ricettori sensoriali che sono aperti per ricevere i dati. Il desiderio alla base del progetto sensoriale è stato quello di accompagnare “i nostri ragazzi” alla scoperta dei cinque sensi, con l’intento, da un lato, di stimolare la curiosità e sperimentare le proprie capacità percettive, dall’altro, di favorire l’espressione di sensazioni ed emozioni

Il percorso sensoriale è un progetto incentrato sulle quattro stagioni, che ha visto partecipare anche alunni con complesse difficoltà, e proprio per rispondere ai differenti bisogni si è lavorato attivando più interventi

 

Sono i nostri sensi che ci aiutano a conoscere ed a scoprire il mondo, a sviluppare il giudizio morale e il ragionamento.  È mediante i cinque sensi, infatti, che sin dall’infanzia si conosce, si percepisce e si entra in contatto con la realtà circostante. Come sottolineato da più ambiti del panorama culturale internazionale:  “Guardare, toccare, sentire i sapori, il caldo, il freddo, il peso e la leggerezza, il morbido e il duro, il ruvido e il liscio, i colori, le forme, le distanze, la luce, il buio, il suono e il silenzio… tutto è nuovo, tutto è da imparare e il gioco favorisce la memorizzazione”.

 

Si tratta dunque di un’idea che è nata sulla scia dei contributi educativi della psicologia e della pedagogia e, successivamente, si è sviluppata con l’obiettivo di prevedere la correlazione tra sfera sensoriale e sfera affettiva degli alunni coinvolti, i quali, in maniera costante e puntuale, hanno preso attivamente parte a tutte le fasi di progettazione.

 

Gli alunni, artigiani eccellenti di quanto prodotto, sono stati orientati nella molteplicità e nella diversità degli stimoli e delle attività, in un processo educativo che pone le basi sulla metodologia del learning by doing, ovvero imparare facendo: toccando con mano, sperimentando, ascoltando suoni e rumori, assaporando sapori.

 

Nel continuare a perseguire una delle mission dell’IPSSCS Einaudi di Pistoia, si è voluto, dunque, valorizzare l’unicità dei partecipanti, al fine di migliorare la loro autostima e le loro capacità sociali, relazionali e comunicative.

 

Un obiettivo che contraddistingue l’intera comunità educativa, sempre attenta e pronta a valorizzare le abilità di tutti gli alunni.

                                                                         

Prof.ssa Rossana D’Elia

 

Foto di Ralf Kunze da Pixabay